Come riconoscere l'amianto

Le differenze tra amianto friabile e amianto compatto, quale è il più pericoloso?

Abbiamo già visto in un precedente articolo quanto l’amianto rappresenti un serio rischio per la salute, infatti un’esposizione cronica a questo materiale, utilizzato spesso in passato per le sue proprietà isolanti e di resistenza al calore, può causare gravi problemi respiratori, fino ad arrivare persino al cancro.

Ciò che invece non tutti sanno, e di cui parleremo oggi, è che esistono due principali tipi di amianto: quello friabile e quello compatto. Esploriamo insieme le differenze tra questi due tipi di amianto per scoprire quale rappresenta la maggiore minaccia per la nostra salute.

Amianto friabile

L’amianto friabile, come suggerisce il nome, è noto per la sua fragilità e la facilità con cui si sfalda in fibre microscopiche, che quindi sono a maggior rischio di rilascio nell’aria. Veniva usato spesso in qualità di isolante, termico, acustico e ignifugo.

La sua pericolosità risiede appunto nella facilità con cui le sue fibre possono disperdersi nell’aria quando i materiali che lo contengono vengono danneggiati o manomessi. Una caratteristica che lo rende riconoscibile è data dalla forma delle lastre, che spesso sono ondulate.

Amianto compatto

L’amianto compatto, d’altro canto, è noto per la sua struttura più solida e coesa. Questo tipo di amianto si può trovare spesso nei materiali edili, come ad esempio tegole, tubi e in combinazione con il cemento. Essendo particolarmente denso, offre una maggiore resistenza alla frammentazione e alla dispersione di fibre nell’aria se non viene toccato. Questo, però, non lo rende privo di pericolosità, dal momento che può comunque rilasciare sostanze tossiche, soprattutto se viene tagliato o demolito senza precauzioni adeguate.

Per rispondere alla domanda su quale delle due tipologie di amianto sia più pericolosa, possiamo dire che, in generale, l’amianto friabile è considerato più pericoloso per la salute umana, perchè la sua struttura quasi “polverosa” aumenta il rischio di esposizione.

Tuttavia, ciò non significa che l’amianto compatto sia sicuro ed è essenziale trattare entrambi i tipi con estrema cautela e seguirne la rimozione e la gestione in conformità con le normative vigenti.

Se hai il dubbio che nel tuo immobile sia presente dell’amianto, o se è stato rilevato durante dei lavori di ristrutturazione, la cosa migliora è rivolgersi a un’azienda specializzata nella rimozione e bonifica dell’amianto come noi di CMC Ecoimpianti: ti garantiamo un intervento rapido, sicuro e svolto nel pieno rispetto delle normative vigenti. Contattaci!