Bonifica Amianto

Quando fare la sovracopertura per bonificare l’amianto

Una volta accertata la presenza di amianto in un edificio, è necessario procedere alla sua bonifica. Tra le opzioni disponibili, oggi vogliamo esaminare insieme quella della sovracopertura, un sistema che si rivela particolarmente efficace in determinate circostanze. Vediamo quali!

Cos’è la sovracopertura?

Come prima cosa, capiamo di cosa si tratta: come suggerisce il nome, la sovracopertura è un tipo di intervento di bonifica che consiste nell’installare una nuova copertura sopra quella esistente in cemento-amianto. Questa tecnica è considerata uno dei metodi più semplici e sicuri previsti dalla legge per la bonifica dell’amianto e ne è raccomandato l’uso soprattutto se le lastre di amianto non sono eccessivamente deteriorate e, al contempo, se la struttura portante è in grado di supportare il peso aggiuntivo di una nuova copertura.

Come si effettua una sovracopertura?

Il primo passo, così come previsto dalla normativa, è effettuare un trattamento incapsulante, necessario bloccare il rilascio di fibre di amianto. A questo punto si può procedere con l’installazione della nuova copertura, che può essere realizzata in vari materiali, inclusi quelli metallici. In questo modo si ha un duplice beneficio: da un lato, l’indispensabile confinamento delle fibre di amianto, dall’altro il conseguimento di un miglior isolamento termico e acustico dell’edificio​​​​.

Quando fare la sovracopertura?

Come accennato in precedenza, la sovracopertura è un’opzione consigliata in questi casi:

  • Presenza di una struttura portante adeguata, in grado di reggere il peso aggiuntivo di una nuova copertura.
  • Presenza di lastre di amianto non troppo deteriorate, in modo che durante le procedure di incapsulamento non ci sia il rischio di liberare fibre di amianto nell’ambiente.
  • Intervento provvisorio: si può procedere ad una sovracopertura anche come soluzione momentanea prima di una rimozione totale dell’amianto in futuro.

Vantaggi della sovracopertura

Ricorrere alla sovracopertura per bonificare l’amianto porta a diversi vantaggi: oltre a confinare in modo efficace le fibre di amianto, contribuisce a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e, infine, si può effettuare con tempistiche e costi inferiori rispetto alla rimozione completa dell’amianto.

Sebbene la sovracopertura sia un’opzione valida, è importante valutare attentamente lo stato delle lastre di amianto e la struttura dell’edificio prima di procedere: queste valutazioni, così come tutte le procedure di bonifica, sono processi delicati che richiedono l’intervento di professionisti esperti.

Se hai domande o dubbi specifici, puoi contattare noi di CMC Ecoimpianti, azienda toscana specializzata nella bonifica dell’amianto, per una consulenza dettagliata e personalizzata: scrivici o chiamaci, ci trovi a questo link!